Spilla Distintivo Metallo Caduti per la Patria per Uniforme Esercito Marina Carabinieri Alpini Art. DS022
Spilla metallo con Spilla cm 2.20
Distintivo in Metallo “Caduti per la Patria”, simbolo ufficiale della memoria militare italiana, indossabile su uniforme durante le commemorazioni del 2 e 4 novembre, 11 e 12 novembre. Realizzato in metallo con diametro di 24 mm, raffigura il Myosotis, fiore azzurro simbolo del ricordo eterno, con i cinque petali che evocano la Stella d’Italia. Un omaggio solenne ai caduti di tutte le guerre e missioni di pace. Disponibile per collezionisti con licenza prefettizia. Prodotto esclusivo e ricco di significato storico, da indossare con onore o conservare con rispetto.
Distintivo Metallo Caduti per la Patria
Sull’uniforme dei militari sarà possibile una spilla con il fiore «Non ti scordar di me» in memoria dei Caduti di tutte le guerre
Lo ha deciso lo Stato Maggiore della Difesa – in una nota del marzo 2025 – stabilendo che «il Myosotis è adottato quale simbolo floreale a carattere permanente, come tangibile elemento raffigurativo riferibile ai Caduti di tutte le guerre e delle missioni di pace, da indossare nelle già istituite giornate in memoria dei Caduti».
«Per quanto prevede – conclude la comunicazione diramata ai vertici della Difesa – il Personale militare delle Forze Armate è autorizzato ad indossare sull’uniforme il predetto simbolo secondo le modalità riportate nella scheda in allegato B».
La notizia assume una valenza particolare e, a giudizio di alcuni, anche sorprendente, in quanto il Myosotis, questo il nome del fiore detto anche “Non ti scordar di me”, è stato adottato oltre 90 anni fa come simbolo della Massoneria. Una scelta, questa dell’adozione del Non ti scordar di me come simbolo massonico, che ha una storia drammatica, oltre che bella e commovente.
La scelta di questa adizione risale al 1933, quando Adolph Hitler ordinò la distruzione della Massoneria (Già nel 1925, invece, la Massoneria in Italia era stata messa al bando dal fascismo con una legge sulla disciplina delle associazioni, che fu discussa alla Camera dei deputati tra il 16 ed il 19 maggio, giorno in cui, a scrutinio segreto, la Camera approvò con 289 voti favorevoli e 4 contrari il disegno di legge, che era stato proposto direttamente da Mussolini). A quel tempo, in Germania erano attivi 85.000 e di questi ben 80 mila trovarono la morte per mano nazista. I restanti 5.000, il cui nome non era inserito sui libri della Grande Loggia, si nascosero e scelsero, come simbolo di riconoscimento, questo piccolo fiore, il Non ti scordar di me, come sostituto della tradizionale squadra e compasso e comunicando in questo modo di non essere stati scoperti e di essere ancora attivi. Si pensò infatti che tale nuovo simbolo avrebbe diminuito il rischio di riconoscimento dei Fratelli da parte dei nazisti che erano impegnati nella confisca totale dei beni di tutte le Logge massoniche.